Il giro di poltrone scatenato dalle dimissioni del ministro della Cultura Sangiuliiano rischia di arenarsi, riguardo al posto lasciato al MAXXI di Roma dal neoministro Alessandro Giuli.
L’ex Presidente, nominato nel dicembre 2023 proprio da Sangiuliano, lascia un posto d’oro alla Fondazione di un’attrattiva della capitale in vista soprattutto degli impegni per il Giubileo 2025. Il neoministro aveva indicato per la reggenza, la consigliera più anziana Raffaella Docimo, odontoiatra docente a Tor Vergata, quasi sicuramente decisa alla rinuncia dell’offerta. La Docimo era stata eletta dall’ex ministro Sangiuliano.
Voci sostengono che, quando la Docimo venne invitata dalla Meloni a presentarsi alle elezioni Europee, durante un suo evento elettorale, si sono conosciuti Sangiuliano e l’imprenditrice Boccia.
Nelle ultime ore si ritiene che la carica vacante potrebbe essere ricoperta dalla giornalista Maria Bruni, detta Emanuela. Attualmente è a capo dell’ufficio stampa dell’Ordine degli Architetti di Roma. Vanta esperienze presso la Presidenza del Consiglio ed in vari ministeri.