
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al leader francese Macron di non essere contrario ai summit sull’Ucraina ma che è necessario stabilire prima quali siano gli obiettivi da raggiungere.
Lo ha riferito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta la Tass. L’Occidente non è pronto ad accettare le proposte russe per risolvere la crisi ucraina, ha detto però, Lavrov aggiungendo che “i risultati della conferenza sulla sicurezza di Monaco hanno confermato che i paesi occidentali si allineano alle posizione di Washington”.
E gli Usa, ha aggiunto, “vogliono discutere di questioni secondarie delle proposte russe e sempre che queste proposte non ledano gli interessi americani e della Nato”.
Nel frattempo gli Stati Uniti continuano a laanciare l’allerme:”Un attacco estremamente violento contro l’Ucraina è possibile nei prossimi giorni o ore”.
I separatisti della Repubblica di Donetsk – intanto – dicono che l’ospedale e una centrale elettrica sono stati colpiti dai mortai delle “truppe ucraine della 54/a Brigata meccanizzata” e che è stato ucciso un miliziano. “Una granata ucraina ha distrutto un valico di frontiera russo”, incalza Mosca, nonostante Kiev neghi tutto.
ORE 16.03 – Lituania, offrire a Kiev l’adesione all’Ue “È arrivato il momento di sostenere l’Ucraina con un’offerta di adesione all’Ue, questo darebbe un segnale chiaro a Vladimir Putin”. Lo ha detto il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis. “Ci sono voci di sostegno da alcuni Paesi sul punto ma non voglio anticipare la conferenza stampa dell’alto rappresentante Josep Borrell”, ha aggiunto. Landsbergis ha inoltre ribadito che la Lituania è a favore d’imporre “alcune sanzioni” alla Russia senza aspettare oltre, perché l’Ucraina è già sotto attacco, “economico e cibernetico”.
ORE 15.46 – Mosca, fatto prigioniero un soldato ucraino La Russia ha eliminato due gruppi di “sabotatori” e ha fatto prigioniero un soldato ucraino. Lo rendono noto i servizi di sicurezza russi.
ORE 15.41 – Putin, processo di pace non ha alcuna prospettiva Il processo di pace nel conflitto in Ucraina non ha “alcuna prospettiva” al momento. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, che poco prima aveva accusato Kiev di non rispettare gli accordi di Minsk.
ORE 15.22 – Usa, probabile attacco violento nei prossimi giorni o ore.”Un attacco estremamente violento contro l’Ucraina è possibile nei prossimi giorni o ore”. Lo ha detto la Casa Bianca sottolineando che “l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia schiaccerebbe in modo brutale gli ucraini”.
ORE 15.12 – Ucraina nella Nato drammatica minaccia per la Russia. Se l’Ucraina entrerà nella Nato, “le minacce per la Russia aumenteranno drammaticamente”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall’agenzia Interfax.
ORE 15.08 – Mosca considera richiesta riconoscimento separatisti. Mosca sta considerando la richiesta di riconoscimento dei separatisti ucraini. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. “Kiev – ha detto Putin al consiglio di sicurezza russo – ha già condotto tra operazioni punitive contro il Donbass e sembra proprio che si stia avventurando in un’altra. Gli ultimi sviluppi dimostrano che le autorità ucraine non hanno nessuna intenzione di implementare gli accordi di Minsk”.
ORE 14.52 – Separatisti, Putin riconosca la nostra indipendenza I separatisti filo-russi hanno lanciato un appello a Vladimir Putin perché riconosca la loro indipendenza.
ORE 14.05 Putin a Macron, prima dei summit serve stabilire obiettivi
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al leader francese Macron di non essere contrario ai summit sull’Ucraina ma che è necessario stabilire prima quali siano gli obiettivi da raggiungere. Lo ha riferito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta la Tass.
ORE 13.57 Mosca, eliminati cinque ‘sabotatori ucraini’
Cinque “membri di un gruppo di sabotatori” ucraini che avevano violato il confine con la Russia sono stati “eliminati”. Lo afferma il distretto militare meridionale citato dalla Tass. Il comando delle forze russe del distretto meridionale ha detto che nessun militare russo è rimasto ferito nello scontro a fuoco.
ORE 13.50 – Unhcr,comportamenti inaccettabili a frontiere Ue
Il trattamento riservato troppo spesso ai migranti alle frontiere europee “è legalmente e moralmente inaccettabile e deve finire” al più presto. Si tratta di pratiche “deplorevoli che ora rischiano diventare normali”. Questo l’allarme lanciato dall’Alto commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi alla luce delle testimonianze raccolte da migliaia di persone che hanno denunciato “minacce, intimidazioni, violenze e umiliazioni” subire alle frontiere di quella che sempre più appare come una ‘fortezza Europa’.
ORE 13.17 Di Maio: chiediamo agli italiani di lasciare l’Ucraina
“La situazione delle ultime ore ci preoccupa molto, l’Italia è in massima allerta per affrontare gli eventi con la massima preparazione. La nostra ambasciata a Kiev sta effettuando diverse prove evacuazione del personale e sta chiedendo a tutti gli italiani in Ucraina di lasciare il Paese, ma l’ambasciata resta aperta e pianamente operativa, perché vogliamo dare un segnale di vicinanza al popolo ucraino e crediamo nella diplomazia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio dopo il consiglio affari esteri a Bruxelles.
ORE 13.00 : Eliseo, il summit con Biden è possibile, Putin ora scelga
Un vertice tra il presidente Usa Joe Biden e quello russo Vladimir Putin “è possibile”, Putin “deve fare la sua scelta”. L’Eliseo commenta così la possibilità di un incontro sull’Ucraina tra il leader russo e quello americano. La situazione legata alla crisi tra Russia e Ucraina resta “molto pericolosa” e le parti “camminano sul crinale”: è quanto affermano fonti dell’Eliseo, dopo aver detto che oggi unire le parti Joe Biden e quello russo Vladimir Putin “è possibile” e spetta ora a l presidente russo Vladimir Putin “deve fare la sua scelta”.
ORE 12.35: Kiev, accordo su una missione di addestramento militare Ue
L’Ucraina e l’Unione europea hanno raggiunto “un accordo di principio” sulla creazione di una missione di formazione militare consultiva in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba a Bruxelles precisando che “non si tratta di forze di combattimento”. “Si tratta di un nuovo capitolo della cooperazione fra l’Ucraina e l’Ue, i parametri di questa missione e la sua messa a terra devono ancora essere discussi. Ma è d’importanza cruciale che si apra questa nuova fase nella nostra relazione”, ha aggiunto Kuleba.
ORE 11.50 – Separatisti, colpiti ospedale e centrale a Donetsk
Le milizie separatiste della autoproclamata repubblica di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, hanno detto che l’ospedale centrale e una centrale elettrica nell’omonimo capoluogo di Donetsk sono state colpite da un bombardamento di mortai compiuto da truppe ucraine della 54/a Brigata meccanizzata. Lo riferisce l’agenzia Interfax.
ORE 11.23 – Air France annulla i voli di domani fra Parigi e Kiev
La compagnia aerea francese Air France ha annunciato l’annullamento dei suoi voli previsti per domani fra Parigi e Kiev, nell’ambito della crisi in Ucraina.
ORE 11:03 Mosca, granata ucraina ha distrutto valico frontiera russo. Kiev nega
Una granata ucraina ha distrutto un valico di frontiera russo. A lanciare l’accusa sono i servizi di sicurezza di Mosca. L’esercito ucraino nega di aver bombardato un valico di frontiera al confine russo.
ORE 10:23: Donetsk denuncia, ‘scontri con sabotatori ucraini’
L’autoproclamata repubblica di Donetsk (Dpr), nel Donbass, citata dalle agenzie russe Interfax e Tass, denuncia combattimenti in corso con un “gruppo di sabotatori” ucraini, che sarebbero riusciti a far saltare in aria un deposito di munizioni di artiglieria dei miliziani filorussi.
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al leader francese Macron di non essere contrario ai summit sull’Ucraina ma che è necessario stabilire prima quali siano gli obiettivi da raggiungere.
Lo ha riferito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta la Tass. L’Occidente non è pronto ad accettare le proposte russe per risolvere la crisi ucraina, ha detto però, Lavrov aggiungendo che “i risultati della conferenza sulla sicurezza di Monaco hanno confermato che i paesi occidentali si allineano alle posizione di Washington”.
E gli Usa, ha aggiunto, “vogliono discutere di questioni secondarie delle proposte russe e sempre che queste proposte non ledano gli interessi americani e della Nato”.
Nel frattempo gli Stati Uniti continuano a laanciare l’allerme:”Un attacco estremamente violento contro l’Ucraina è possibile nei prossimi giorni o ore”.
I separatisti della Repubblica di Donetsk – intanto – dicono che l’ospedale e una centrale elettrica sono stati colpiti dai mortai delle “truppe ucraine della 54/a Brigata meccanizzata” e che è stato ucciso un miliziano. “Una granata ucraina ha distrutto un valico di frontiera russo”, incalza Mosca, nonostante Kiev neghi tutto.
ORE 16.03 – Lituania, offrire a Kiev l’adesione all’Ue “È arrivato il momento di sostenere l’Ucraina con un’offerta di adesione all’Ue, questo darebbe un segnale chiaro a Vladimir Putin”. Lo ha detto il ministro degli Esteri lituano Gabrielius Landsbergis. “Ci sono voci di sostegno da alcuni Paesi sul punto ma non voglio anticipare la conferenza stampa dell’alto rappresentante Josep Borrell”, ha aggiunto. Landsbergis ha inoltre ribadito che la Lituania è a favore d’imporre “alcune sanzioni” alla Russia senza aspettare oltre, perché l’Ucraina è già sotto attacco, “economico e cibernetico”.
ORE 15.46 – Mosca, fatto prigioniero un soldato ucraino La Russia ha eliminato due gruppi di “sabotatori” e ha fatto prigioniero un soldato ucraino. Lo rendono noto i servizi di sicurezza russi.
ORE 15.41 – Putin, processo di pace non ha alcuna prospettiva Il processo di pace nel conflitto in Ucraina non ha “alcuna prospettiva” al momento. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin, che poco prima aveva accusato Kiev di non rispettare gli accordi di Minsk.
ORE 15.22 – Usa, probabile attacco violento nei prossimi giorni o ore.”Un attacco estremamente violento contro l’Ucraina è possibile nei prossimi giorni o ore”. Lo ha detto la Casa Bianca sottolineando che “l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia schiaccerebbe in modo brutale gli ucraini”.
ORE 15.12 – Ucraina nella Nato drammatica minaccia per la Russia. Se l’Ucraina entrerà nella Nato, “le minacce per la Russia aumenteranno drammaticamente”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin citato dall’agenzia Interfax.
ORE 15.08 – Mosca considera richiesta riconoscimento separatisti. Mosca sta considerando la richiesta di riconoscimento dei separatisti ucraini. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin. “Kiev – ha detto Putin al consiglio di sicurezza russo – ha già condotto tra operazioni punitive contro il Donbass e sembra proprio che si stia avventurando in un’altra. Gli ultimi sviluppi dimostrano che le autorità ucraine non hanno nessuna intenzione di implementare gli accordi di Minsk”.
ORE 14.52 – Separatisti, Putin riconosca la nostra indipendenza I separatisti filo-russi hanno lanciato un appello a Vladimir Putin perché riconosca la loro indipendenza.
ORE 14.05 Putin a Macron, prima dei summit serve stabilire obiettivi
Il presidente russo Vladimir Putin ha detto al leader francese Macron di non essere contrario ai summit sull’Ucraina ma che è necessario stabilire prima quali siano gli obiettivi da raggiungere. Lo ha riferito il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov, secondo quanto riporta la Tass.
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ORE 13.57 Mosca, eliminati cinque ‘sabotatori ucraini’
Cinque “membri di un gruppo di sabotatori” ucraini che avevano violato il confine con la Russia sono stati “eliminati”. Lo afferma il distretto militare meridionale citato dalla Tass. Il comando delle forze russe del distretto meridionale ha detto che nessun militare russo è rimasto ferito nello scontro a fuoco.
ORE 13.50 – Unhcr,comportamenti inaccettabili a frontiere Ue
Il trattamento riservato troppo spesso ai migranti alle frontiere europee “è legalmente e moralmente inaccettabile e deve finire” al più presto. Si tratta di pratiche “deplorevoli che ora rischiano diventare normali”. Questo l’allarme lanciato dall’Alto commissario Onu per i rifugiati Filippo Grandi alla luce delle testimonianze raccolte da migliaia di persone che hanno denunciato “minacce, intimidazioni, violenze e umiliazioni” subire alle frontiere di quella che sempre più appare come una ‘fortezza Europa’.
ORE 13.17 Di Maio: chiediamo agli italiani di lasciare l’Ucraina
“La situazione delle ultime ore ci preoccupa molto, l’Italia è in massima allerta per affrontare gli eventi con la massima preparazione. La nostra ambasciata a Kiev sta effettuando diverse prove evacuazione del personale e sta chiedendo a tutti gli italiani in Ucraina di lasciare il Paese, ma l’ambasciata resta aperta e pianamente operativa, perché vogliamo dare un segnale di vicinanza al popolo ucraino e crediamo nella diplomazia”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi di Maio dopo il consiglio affari esteri a Bruxelles.
ORE 13.00 : Eliseo, il summit con Biden è possibile, Putin ora scelga
Un vertice tra il presidente Usa Joe Biden e quello russo Vladimir Putin “è possibile”, Putin “deve fare la sua scelta”. L’Eliseo commenta così la possibilità di un incontro sull’Ucraina tra il leader russo e quello americano. La situazione legata alla crisi tra Russia e Ucraina resta “molto pericolosa” e le parti “camminano sul crinale”: è quanto affermano fonti dell’Eliseo, dopo aver detto che oggi unire le parti Joe Biden e quello russo Vladimir Putin “è possibile” e spetta ora a l presidente russo Vladimir Putin “deve fare la sua scelta”.
ORE 12.35: Kiev, accordo su una missione di addestramento militare Ue
L’Ucraina e l’Unione europea hanno raggiunto “un accordo di principio” sulla creazione di una missione di formazione militare consultiva in Ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri Dmytro Kuleba a Bruxelles precisando che “non si tratta di forze di combattimento”. “Si tratta di un nuovo capitolo della cooperazione fra l’Ucraina e l’Ue, i parametri di questa missione e la sua messa a terra devono ancora essere discussi. Ma è d’importanza cruciale che si apra questa nuova fase nella nostra relazione”, ha aggiunto Kuleba.
ORE 11.50 – Separatisti, colpiti ospedale e centrale a Donetsk
Le milizie separatiste della autoproclamata repubblica di Donetsk, nell’est dell’Ucraina, hanno detto che l’ospedale centrale e una centrale elettrica nell’omonimo capoluogo di Donetsk sono state colpite da un bombardamento di mortai compiuto da truppe ucraine della 54/a Brigata meccanizzata. Lo riferisce l’agenzia Interfax.
ORE 11.23 – Air France annulla i voli di domani fra Parigi e Kiev
La compagnia aerea francese Air France ha annunciato l’annullamento dei suoi voli previsti per domani fra Parigi e Kiev, nell’ambito della crisi in Ucraina.
ORE 11:03 Mosca, granata ucraina ha distrutto valico frontiera russo. Kiev nega
Una granata ucraina ha distrutto un valico di frontiera russo. A lanciare l’accusa sono i servizi di sicurezza di Mosca. L’esercito ucraino nega di aver bombardato un valico di frontiera al confine russo.
ORE 10:23: Donetsk denuncia, ‘scontri con sabotatori ucraini’
L’autoproclamata repubblica di Donetsk (Dpr), nel Donbass, citata dalle agenzie russe Interfax e Tass, denuncia combattimenti in corso con un “gruppo di sabotatori” ucraini, che sarebbero riusciti a far saltare in aria un deposito di munizioni di artiglieria dei miliziani filorussi.
ORE 10:05: Cremlino, la tensione nel Donbass continua a salire La tensione nel Donbass continua a salire. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov, secondo quanto riporta la Tass
ORE 10:00: Putin riunisce consiglio straordinario sicurezza
Il presidente russo Vladimir Putin terrà oggi una seduta straordinaria del Consiglio di sicurezza russo: lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, ripreso dall’agenzia Interfax. “Il presidente Putin convocherà una riunione del Consiglio di sicurezza della Russia. Si tratta di un consiglio di sicurezza esteso”, ha detto ai giornalisti. “Inoltre è previsto che oggi il presidente abbia una serie di colloqui telefonici internazionali”, ha aggiunto Peskov.
ORE 9:50: Cremlino, prematuro un summit Putin-Biden
Il Cremlino definisce “prematura” l’organizzazione di un vertice Biden-Putin sull’Ucraina. Il Cremlino non esclude la possibilità di colloqui tra il presidente russo Vladimir Putin e il presidente americano Joe Biden, ma afferma che al momento non ci sono piani in tal senso. Lo riporta l’agenzia Interfax.
ORE 9.10: Kiev, chiediamo all’Ue d’imporre alcune sanzioni già ora
“Oggi ci aspettiamo delle decisioni, non solo dei messaggi politici. Ci sono tutte le ragioni per imporre una parte delle sanzioni già ora”. Lo ha detto il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba arrivando a Bruxelles per il consiglio Affari Esteri. “L’Ucraina è sotto attacco dal 2014 e quello che stiamo vedendo ora è un’operazione ibrida, con l’aumento delle truppe ai nostri confini, cyberattacchi, guerra d’informazione”.
ORE 8:35: Borrell, bene summit Biden-Putin, sosteniamo la diplomazia
L’Ue sostiene l’ultimo sforzo diplomatico di Emmanuel Macron, che nella notte ha annunciato di aver concordato un summit tra il presidente americano Joe Biden e Vladimir Putin. “Incontri al livello dei ministri, summit dei leader, qualunque sforzo diplomatico che serva ad evitare la guerra per noi va bene”, ha detto l’alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell prima del Consiglio affari esteri.
ORE 7.47: Mosca, 61.000 profughi Donbass entrati in Russia
E’ arrivato a circa 61.000 il numero di civili in fuga dalla regione ucraina del Donbass, che sono riparate in Russia, nella regione di Rostov, dopo l’evacuazione ordinata venerdì dai leader delle autoproclamate repubbliche filorusse di Lugansk e Donetsk. Lo rivela stamani il ministro russo per le emergenze, Alexander Chupriyan in una conferenza stampa, citato dall’agenzia Tass.