Nella serata del 25 settembre, l’ottava sezione dell’antica prigione trasteverina è stata pressoché devastata, da numerosi materassi bruciati e piccole esplosioni.
Le fiamme sono state visibili anche dall’esterno della struttura. Sono state ore di tensione dovute ad una protesta inscenata poco prima delle 21, poi propagatasi dall’ottava sezione al resto della struttura carceraria. Sono state fatte esplodere anche alcune bombolette dei fornelli da campeggio comunemente in uso per cucinare.
I sindacati hanno dichiarato: ” A regina Coeli, sono presenti 1.170 detenuti su 626 posti disponibili, pari al 184% di surplus di detenuti”. La garante dei detenuti ha affermato che “la situazione è al limite”.
Lo stato di tensione è durato sino alla mezzanotte e si attende da oggi, una conta dai danni.
