Catania, 2 dicembre 2022 – Un vero e proprio “Inspirational Day” per studentesse e studenti del Dipartimento di Economia e Impresa dell’Università di Catania grazie ad un “viaggio” che ha idealmente coniugato bellezza, cultura e innovazione tecnologica. A viverlo le allieve e gli allievi dei corsi di studi Business Model Innovation (docente il prof. Rosario Faraci), Management dell’Innovazione (prof.ssa Cristina Longo) e Trade & Sales Management (prof.ssa Sonia Giaccone) che hanno incontrato due ospiti molto carismatici e che, nei rispettivi percorsi professionali e di vita, si sono distinti proprio per aver fatto dell’innovazione la missione principale delle loro attività. Nell’aula 5 del dipartimento il protagonista è stato Roberto Bonzio, giornalista, scrittore, animatore del progetto Italiani di Frontiera che porta gli imprenditori italiani in Silicon Valley e che, a sua volta, va alla ricerca del talento imprenditoriale italiano in quei luoghi della California divenuti famosi in tutto il mondo per le start up, l’innovazione tecnologica e più recentemente quella digitale. Un percorso “dal west al web”, come Bonzio stesso l’ha definito, che punta a liberare il talento delle persone e dunque a sprigionare quella energia creativa fondamentale per avviare un progetto d’impresa innovativa. Il dottor Bonzio, eletto Cafoscarino dell’anno dall’Università Ca’ Foscari di Venezia, è tornato all’Università di Catania otto anni dopo il suo ultimo intervento all’interno dei seminari Start Up Academy organizzati dal prof. Faraci.
Nei locali dell’Accademia di Compagnia della Bellezza, studentesse e studenti dei tre corsi hanno successivamente incontrato il fondatore e direttore creativo dell’azienda, il noto hair designer Salvo Filetti, che insieme al suo team manageriale (composto da Anna Bondì, Maria Calabretta, Gabriella Messina, Dario Santocanale e Viviana Santanello), ha ripercorso le tappe più importanti del cammino che ha portato i tre brand Compagnia della Bellezza, Urban CdB e Joyacademy a diventare indiscussi punti di riferimento nel panorama del fashion beauty in tutta Italia e anche in Europa.
Nell’illustrare come, negli ultimi due anni, l’azienda abbia programmato e gestito il suo rebranding, Salvo Filetti, utilizzando la metafora dell’albero, ha descritto i saperi necessari per fare impresa. Il saper essere innanzitutto, poi il saper pianificare. Quindi i tre saperi del fare, dell’avere e del comunicare. Infine, con un suggestivo rito di moltiplicazione della luce dalle candele tenute in mano da studentesse e studenti, il Maestro Filetti ha illustrato l’ultimo, non per importanza, dei saperi. Il Togetherness, cioè il saper fare squadra e creare unione nei teams.
Nelle prossime settimane, studentesse e studenti dei corsi del Dipartimento di Economia e Impresa incontreranno in aula altri imprenditori innovatori e il 16 dicembre si recheranno in visita aziendale a Vizzini per scoprire dal vivo la innovativa realtà di Alleva.Bio di Giuseppe Grasso, un laureato in Economia dell’Università di Catania oggi imprenditore.