Armi palestinesi per le Br. Cosa dicono le carte del Sismi
Nei documenti desecretati c’è la conferma che nel 1980 i terroristi italiani ricevevano armi attraverso l’ambasciata dello Yemen a Roma. Da Siria e Libia arrivavano, invece, aiuti finanziari. L’opinione di Giordana Terracina, dottoranda in storia contemporanea a Tor Vergata Nella notte tra il 7 e l’8 novembre 1979 furono arrestati a Ortona tre autonomi romani trovati in possesso di due missili terra-aria spalleggiabili SA-7 Strela, ai quali seguì qualche giorno dopo il palestinese Abu Anzeh Saleh precipitò una crisi nei rapporti italo-palestinesi, alla cui soluzione lavorò intensamente il colonnello Stefano Giovannone, capocentro del Sismi a Beirut. Delle sue informative, recentemente…
